Argentina in semifinale

Per una sudamericana che ha imboccato la porta d’uscita, il Brasile, un’altra che invece resta saldamente a giocarsi il titolo mondiale.

L’Argentina di mister Lionel Scaloni supera per 6-5 l’Olanda dopo la lotteria dei rigori ed è la seconda semifinalista della rassegna qatariota. Decisive, nell’emissione del verdetto, le parate compiute durante le esecuzioni dagli undici metri di Emiliano Martinez sulle conclusioni degli olandesi. Olanda mestamente fuori dai mondiali dopo che, sotto di due reti, nei tempi regolamentari era riuscita a riacciuffare l’albiceleste imponendole il 2-2 e quindi i supplementari e infine i rigori.

PRIMO TEMPO – Le due nazionali si sfidano subito a viso aperto ma, per vedere la prima occasione degna di nota, occorre attendere il 22’ quando Messi cerca di fare decollare l’Argentina ma conclude fuori misura. Due minuti dopo è Bergwin a replicare per gli Orange ma, anche nel suo caso, la mira non è invitata. Al 33’ Argentina ancora in evidenza con De Paul ma Noppert fa buona guardia. Un minuto dopo l’Argentina passa in vantaggio con Molina che supera Noppert dopo avere raccolto un bel filtrante di Messi. Quest’ultimo cerca di entrare nel club dei realizzatori ma, al 39’, conclude debolmente. Al 45’ l’Olanda cerca di rimettersi in carreggiata con una punizione di Gakpo ma Emiliano Martinez è attento.

SECONDO TEMPO – Al 6’ De Paul prova a superare Noppert senza riuscirci. L’Argentina va a un passo dal raddoppio al 17’ quando una punizione di Messi termina a fil di traversa. Al 26’ l’albiceleste beneficia di un penalty per fallo di Dumfries su Acuna. Dal dischetto Messi non sbaglia e consente all’Argentina di allargare il fossato con l’Olanda. Gli Orange hanno però il merito di non scomporsi e al 37’ si rimettono in partita con Weghorst sugli sviluppi di un cross. Al 39’, per poco, Berghuis non acciuffa il 2-2 concludendo sull’esterno della rete. L’arbitro assegna dieci minuti di recupero e l’Olanda prova ad approfittarne. Al 52’ De Jong cerca il clamoroso sorpasso ma il suo colpo di testa termina sul fondo. Al 56’ la nazionale di Louis Van Gaal completa la rimonta ancora con Weghorst sugli sviluppi di una punizione di Koopmeiners. L’Olanda rimette quindi in gioco in extremis il discorso qualificazione.

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE – Al 9’ una punizione di Berghuis è parata da Emiliano Martinez. Replica l’Argentina al 14’ con Otamendi che manca di poco il 3-2.

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE – All’8’ De Jong ci prova su punizione senza però trovare la porta. Un minuto dopo Lautaro Martinez, su opposto fronte, servito da Enzo Fernandez, si fa deviare la conclusione in corner. All’11’ lo stesso Enzo Fernandez si vede deviare ancora in calcio d’angolo un forte tiro dal limite. Un minuto dopo l’Argentina , che sembra averne di più, sfiora di nuovo il 3-2 con un’incornata di Pezzella alta. L’albiceleste continua a pungere dimostrando di voler evitare di giocarsela dagli undici metri, al 13’ Lautaro Martinez non riesce però a sorprendere Noppert dal limite impegnandolo in una respinta con i pugni. Al 14’ Messi conclude sul fondo e due minuti dopo Enzo Fernandez coglie clamorosamente il palo. Si va così ai rigori dove Emiliano Martinez compie due prodezze parando le due prime conclusioni di Van Dijk e Berghuis. L’Olanda prova a rifarsi con i centri di Koopmeinerse, Weghorst e De Jong ma nulla più contro la precisione dal dischetto degli argentini Messi, Paredes, Montiel e Lautaro Martinez con la sola conclusione a lato di Enzo Fernandez. Sudamericani in semifinale, Olanda a casa.

TABELLINO

OLANDA- ARGENTINA 5-6

OLANDA: Noppert, Timber, Van Dijk, Akè, Dumfries, De Jong F., De Roon (1’s.t: Koopmeiners), Blind (19’s.t: De Jong L.), Gakpo (8’s.t.s: Lang), Bergwijn (1’s.t: Berghuis), De Pay (33’s.t: Weghorst). All. Louis Van Gaal.

ARGENTINA: Martinez E., Romero (33’s.t: Pezzella), Otamendi, Martinez Li. (7’s.t.s: Di Maria), Molina (1’s.t.s: Montiel), Fernandez, De Paul (21’s.t: Paredes), Mac Allister, Acuna (33’s.t: Tagliafico), Messi, Alvarez (37’s.t: Martinez La.). All.Lionel Scaloni.

Arbitro: Antonio Lahoz (Spagna)

Marcatori: p.t: 34’ Molina (A). S.t: 26’ (Rig) Messi (A), 37’ e 56’ Weghorst (O).

SEQUENZA RIGORI

Van Dijk (parato), Messi (gol), Berghuis (parato), Paredes (gol), Koopmeiners (gol), Montiel (gol), Weghorst (gol), Enzo Fernandez (palo), De Jong (gol), Lautaro Martinez (gol).

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